Piemonte

Ancora disordini nelle carceri piemontesi: mega rissa al Lorusso e Cutugno e protesta a Cuneo

Scoppiata una maxi rissa nel carcere di Torino, mentre a Cuneo i detenuti hanno protestato battendo contro le inferriate e distruggendo suppellettili varie

Ancora disordini nelle carceri piemontesi: mega rissa al Lorusso e Cutugno e protesta a Cuneo
Pubblicato:

Ancora disordini ed episodi violenti nelle carceri piemontesi, mentre i sindacati continuano a denunciare i carichi di lavoro massacranti per gli agenti di polizia penitenziaria, in carenza di organico.

Maxi rissa nel carcere di Torino

Ennesima giornata di violenza ieri pomeriggio, giovedì 11 luglio, presso il in carcere "Lorusso e Cutugno" di Torino dove è scoppiata una maxi rissa tra detenuti. A denunciare l'accaduto è il segretario nazionale del Sappe per il Piemonte Vicente Santilli.

“La rissa è scoppiata nella dodicesima sezione del padiglione C intorno alle ore 20. I detenuti erano visibilmente in preda ai fumi dell’alcol. Fortunatamente nessun agente è rimasto ferito, ma alcuni detenuti hanno riportato danni fisici, come tagli, graffi, lividi, ecc. Tutti i poliziotti disponibili sono andati a dare supporto ai colleghi di turno per ripristinare la normalità” - racconta Santilli.

"La situazione delle carceri piemontesi è ormai fuori controllo con un susseguirsi di eventi critici ogni santo giorno. Del resto - aggiunge Santilli - non ci si può aspettare altro da una condizione di sovraffollamento estremo che, con le insopportabili temperature estive, è ormai al limite dell’umana sopportazione”.

Protesta nel carcere di Cuneo

Sempre ieri, presso un altro carcere piemontese, i detenuti hanno dato inizio ad una violenta protesta iniziando a sbattere contro le inferiate e a distruggere suppellettili varie.
I disordini sono iniziati intorno alle 14 quando, alla terza sezione della casa circondariale di Cuneo, dove sono ristretti i detenuti a regime ordinario, è scoppiata una violenta rissa tra “fazioni di detenuti molto probabilmente per il controllo interno”, come spiegato dall'Osapp.

"La rissa è scoppiata all’atto dell’apertura dei ristretti quando questi si dovevano recare al cortile passeggio. Per sei di loro si è reso necessario il trasporto urgente in ospedale; di cui due a mezzo ambulanza. - continua il sindacato - Si è evitato il peggio solo grazie all’urgente e tempestivo intervento professionale del personale di polizia penitenziaria che per fortuna questa volta non è stato colpito.
La situazione del carcere di Cuneo è completamente fuori controllo, alla totale deriva".

Dalle ore 18.30 circa i detenuti della terza e quarta sezione hanno iniziato a sbattere violentemente gavette, cancelli ed altro, gettando tutto nei corridoi e distruggendo suppellettili. Tre i feriti tra il personale di polizia penitenziaria. La protesta è terminata intorno alle 19.

Seguici sui nostri canali